Il progetto per la trasformazione e il recupero della Sala Consiliare del comune di Prato tenta di risolvere problemi strettamente impiantistici e rigidamente funzionali con gesto unico: una sorta di grande “oggetto” immerso nello storico salone. Il progetto individua un’area d’intervento dentro la Sala Consiliare e vi sviluppa all’interno una superficie attrezzata e riconfigurabile. Una sorta di grande tappeto rialzato dal pavimento, che compatta le funzioni, tiene tutta l’impiantistica.
La superficie è generata da un elemento modulare a forma quadrata che è dato dalla postazione del singolo consigliere comunale. La postazione come modulo traduce la volontà politica di “vedere” il Consiglio formato dall’unione di singoli cittadini eletti dal popolo. Per questo il progetto lavora sul riconoscimento del singolo consigliere (il modulo–postazione) della loro unione nella Giunta (il tappeto–infrastruttura) e tenta di tradurre questo valore in estetica.
INFO
Progetto:
FABBRICANOVE
Architetti:
Giovanni Bartolozzi, Enzo Fontana, Lorenzo Matteoli, Luca De Lorenzo.
Collaboratori:
Carolina Tirelli
Lorenzo Rossi
Data: 2010
Committente:
Comune di Prato, Ordine degli Architetti di Prato
