Tutto lo straordinario mondo che caratterizza la tradizione sarda, dalle torri di Villaputzu alla spazialità complessa e rocciosa degli insediamenti nuragici, sono entrati a far parte del progetto, nel tentativo di trasferire in esso un carattere, un’identità, un senso di naturale appartenenza a quel luogo. Il progetto del museo risulta dunque essere una mediazione tra queste suggestioni forti, vive e sentite sul luogo e la preesistenza: due grandi vasche da riutilizzare con un programma assai diverso da quello per cui erano state create. L’operazione progettuale è dunque assimilabile alla realizzazione di dischi cilindrici letteralmente calati dentro le vasche, che accolgono le specifiche museali richieste dal bando. Infine la hall costituisce l’unico volume aggiunto. Accostato alle due vasche, esso si configura come un anello aperto realizzato in pietra che contiene nel perimetro gli elementi di distribuzione verticale. Dentro questo anello trova posto la hall, effettiva cerniera di distribuzione: unico elemento aggiunto e il simbolo del nuovo museo di Sarcapos.
INFO
Concorso internazionale di idee: un museo nel futuro parco archeologico fluviale di Sarcapos
Progetto: Fabbricanove
Enzo Fontana, Giovanni Bartolozzi
Gruppo di progettazione:
Enzo Fontana, Giovanni Bartolozzi
Collaboratori:
Marco Lastrucci
Daniele Capolicchio
Francesco Capriotti
Cinzia Cossu
Data: 2011
Committente:
Comune di Villaputzu