La prima operazione progettuale è l’organizzazione di una tessitura, di un sistema di zolle che consente di declinare il programma alle condizioni urbane e paesaggistiche dell’area. Le zolle stabiliscono la forma e gli ingombri del Sodra tennis hall e dei campi all’aperto. Il primo si genera attraverso una estrusione volumetrica e si caratterizza per il suo aspetto scultoreo; i secondi si generano attraverso un’impronta sul parco e si caratterizzano per il loro aspetto ad anfiteatro. Le due funzioni principali sono dunque articolate su differenti livelli rispetto al parco. Il grande edificio Sodra tennis hall è concepito come una scultura in legno in grado di rispondere alle caratteristiche ambientali e storiche del luogo, ma soprattutto a quelle strutturali e funzionali dell’edificio. Ideato come una struttura a forte carica simbolica, esso dialoga per rilevanza volumetrica con il vicino Sodra’s head office, mentre la sua accentuata orizzontalità stabilisce un rapporto visivo col grande parco in cui s’innesta.
INFO
Tennis hall of the future, an architectural competition in wood construction
Progetto:
FABBRICANOVE
Architetti:
Enzo Fontana, Giovanni Bartolozzi, Lorenzo Matteoli, Luca De Lorenzo.
Collaboratori:
Marco Lastrucci
Carolina Tirelli
Carlotta Barabesi
Lorenzo Rossi
Chiara Bilanceri
Data: 2009
Committente:
Sodra
Sup. area 2260 mq