L’isolato tipo del centro di Ravenna è caratterizzato da una cortina edilizia perimetrale e da grandi corti interne. Il progetto rilegge questa caratteristica del tessuto urbano e reinterpreta la presenza di questa duplice presenza (pieno-vuoto) attraverso un segno di quadratura della piazza che individua due ambiti distinti sul terreno materico e funzionale. Il bordo e la piazza.
Il bordo è un anello perimetrale che serve da innesto, da raccordo nei confronti del contesto e funziona a tutti gli effetti come elemento infrastrutturale ed urbano. La piazza è individuata da un grande rettangolo e rappresenta il nucleo, la parte preziosa. Questa centralità è denunciata da un gesto architettonico che consiste nel sollevamento di un lato della piazza, tale da caratterizzarne il suolo attraverso una risalita. Una lieve piegatura, un gesto netto che rappresenta un invito, che vuole rendere esplicito una modalità di utilizzo della piazza: quello dello stendersi, del sedersi sul suo prezioso pavimento, così come avviene in alcune piazze italiane, una tra tutte Piazza del Campo a Siena.
INFO
Progetto:
FABBRICANOVE
Architetti:
Enzo Fontana, Giovanni Bartolozzi, Lorenzo Matteoli, Luca De Lorenzo.
Collaboratori:
Lorenzo Rossi
Claudio Granato
Daniele Capolicchio
Carolina Tirelli
Marco Lastrucci
Data: 2010
Committente: Comune di Ravenna
Sup. area: 7.400 mq